Casale Monferrato, da Fratelli d’Italia mozione per l’acqua pubblica
La "sfida" al Pd a prendere posizione contro il modello misto pubblico-privato
CASALE – A pochi giorni dalla scadenza del mandato del Commissario incaricato di decidere il modello di gestione del servizio idrico Andrea Fluttero, il dibattito sulla questione si infiamma. Fratelli d’Italia e la maggioranza di centrodestra si schierano a favore di una gestione interamente pubblica, presentando una mozione che verrà discussa in Consiglio Comunale.
La posizione della maggioranza
Secondo il testo della mozione, l’acqua è un “bene comune fondamentale”, il cui accesso deve essere garantito a tutti i cittadini in modo sostenibile e trasparente. Il documento sottolinea inoltre che la gestione pubblica consente di reinvestire gli utili per il miglioramento delle infrastrutture e per la sostenibilità ambientale, evitando i rischi legati alla privatizzazione.
La presa di posizione del PD vercellese
Le recenti dichiarazioni del Partito Democratico di Vercelli, che esprimerebbero favore nei confronti di una gestione mista pubblico-privata, hanno sollevato perplessità nel centrodestra casalese, che chiede ora una chiara presa di posizione anche ai colleghi del Pd casalese. «Il Pd vercellese sta tentando un colpo di coda a favore di Iren», accusano da Fratelli d’Italia. «Il PD casalese da che parte sta?».
Una scelta strategica per il futuro del servizio idrico
Nella mozione viene citata la legge di iniziativa popolare del 2011, che sancì, tramite referendum, la volontà degli italiani di mantenere la gestione pubblica dell’acqua. «Negli ultimi anni – si legge nel testo – diversi tentativi di privatizzazione hanno portato a un peggioramento del servizio e a un aumento delle tariffe in molte realtà italiane».
Verso il voto in Consiglio Comunale
La mozione presentata da Fratelli d’Italia chiede che il Comune di Casale Monferrato ribadisca con forza la volontà di mantenere la gestione pubblica del servizio idrico, garantendo l’accesso all’acqua per tutti i cittadini. Inoltre, impegna l’amministrazione a monitorare la qualità del servizio, investire in infrastrutture e collaborare con altre istituzioni per la protezione delle risorse idriche.
Nei prossimi tempi, il Consiglio Comunale sarà chiamato a esprimersi su un tema che potrebbe avere importanti ripercussioni per il futuro della gestione dell’acqua a Casale Monferrato.