A San Giorgio l’incontro sull’Alzheimer con Daniela Degiovanni di Vitas
L'approfondimento domenica scorsa, parlando anche dei fattori di rischio
SAN GIORGIO – Domenica scorsa la biblioteca di San Giorgio ha ospitato un incontro sul tema dell’Alzheimer e delle altre forme di demenza, con la dottoressa Daniela Degiovanni di Vitas.
Degiovanni ha aperto l’intervento condividendo la propria esperienza: “Mi sono interessata di Alzheimer e delle altre forme di demenza quando mi sono accorta, dopo anni di esperienza in ambito oncologico, che di demenza non si guarisce – alla pari di certi tumori – e di come queste malattie portino tanta sofferenza sia per il paziente che per chi lo accudisce”.
I dati presentati non sono incoraggianti: in Italia si contano 1.600.000 persone affette da demenza, e le proiezioni indicano che entro il 2050 il numero raddoppierà. La causa principale risiede nell’accumulo della proteina beta-amiloide, una neurotossina che danneggia il cervello portando a disturbi della memoria. L’aumento dell’aspettativa di vita, inoltre, favorisce l’incremento dei casi.
Oltre alla componente ereditaria, ci sono fattori di rischio che possono essere ridotti con un corretto stile di vita. La dottoressa Degiovanni ha sottolineato l’importanza di prevenire la demenza con attività fisica, un’alimentazione equilibrata e la riduzione di alcol e fumo, oltre a mantenere attivi mente e relazioni sociali. “Come le altre malattie degenerative – ha ribadito – la demenza è inguaribile, ma non incurabile”.
L’incontro ha toccato anche il ruolo cruciale dei caregiver, spesso sopraffatti dalla fatica e dal dolore di vedere trasformarsi la persona cara. Per loro, ha suggerito strategie fondamentali per la gestione quotidiana del malato: comunicare con calma, guardare negli occhi, evitare critiche e contraddizioni, prestare attenzione alle emozioni più che alle parole e favorire ambienti sereni e familiari.
A Casale Monferrato, dal 2018, il Progetto Alzheimer di Vitas offre supporto ai malati e ai loro familiari. Dal 2022, la città è inoltre riconosciuta come “Comunità amica delle demenze”, con iniziative mirate per garantire assistenza a domicilio, riducendo così l’impatto della malattia sulle famiglie e superando le difficoltà di accesso alle strutture dedicate.
Per maggiori informazioni, è possibile contattare Vitas OdV al numero 0142 70124.