Genius Loci approda a Olivola, prima Città dell’Olio del Piemonte
Domenica 2 marzo un itinerario tra arte, storia e paesaggio tra ulivi e vigneti
OLIVOLA – Nuovo appuntamento per “Genius Loci – Pomeriggi nei borghi monferrini”, il progetto di animazione territoriale che domenica 2 marzo 2025 farà tappa a Olivola, piccolo borgo recentemente riconosciuto come prima Città dell’Olio del Piemonte.
Un percorso tra storia, arte e tradizione
Il ritrovo è fissato alle 15:00 in piazza Europa, dove il sindaco Gianmanuele Grossi accoglierà i partecipanti prima della partenza del percorso guidato da Anna Maria Bruno.
La prima tappa sarà la suggestiva chiesa romanica dei Santissimi Pietro e Paolo, situata su un’altura panoramica affacciata sui vigneti di Grignolino del Monferrato Casalese. L’edificio conserva la parte inferiore del campanile risalente al XII secolo e alcuni graffiti su arenaria, tra cui uno con la data 1633.
Si tornerà poi in piazza Europa per visitare la parrocchiale ottocentesca di San Pietro, progettata dall’ingegnere Crescentino Caselli, e la torre campanaria, completata nel 1987 e successivamente rivisitata dall’architetto Ezio Rossi nel 2003.
Sempre in piazza Europa, i visitatori scopriranno il laboratorio di Gianmaria Sabatini, maestro scultore della Pietra da Cantoni, che realizza complementi d’arredo unici combinando pietra locale e materiali della tradizione edilizia monferrina.
L’ultima tappa sarà presso l’auditorium San Pietro, dove la gallerista Rossella Filippini della NUMM Contemporary Art di Casale Monferrato terrà un incontro di arte contemporanea dedicato alla mostra permanente “Rami Erratici” di Vincenzo Paonessa, esposta nel 2024 anche a Olivola.
A chiudere il pomeriggio, una degustazione di tea caldo offerto da Mauro Salvaneschi della Vineria Ca’ Nosta.
Un borgo tra cultura e paesaggio
«Tra le municipalità più piccole del Monferrato, Olivola rappresenta un concentrato delle virtù di questo territorio, fatto di storia, arte, paesaggio e cultura contadina» spiega Corrado Calvo, Presidente della Fondazione Ecomuseo della Pietra da Cantoni. «Qui si trovano alcuni dei migliori cru enoici del Monferrato casalese e gli ulivi, tornati a popolare queste colline, esprimono fragranze di grande qualità. La geologia locale, caratterizzata dalla Pietra da Cantoni, accomuna agricoltura e architettura rurale, mentre edifici romanici e laboratori artigiani completano il ritratto di uno dei borghi più suggestivi del Monferrato casalese».
Un evento aperto a tutti
Il progetto Genius Loci è realizzato con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria. La partecipazione è libera e gratuita, e l’attività si svolgerà anche in caso di pioggia.