La Bellezza liberata: la mostra su Bistolfi e i Divisionisti
Oltre 50 opere in esposizione al Museo Civico di Casale Monferrato fino all'11 maggio. Il catalogo sarà presentato alla GAM di Milano il 12 marzo
CASALE MONFERRATO – È stata inaugurata ieri al Museo Civico di Casale Monferrato la mostra “La Bellezza liberata. Leonardo Bistolfi e gli amici divisionisti”, un’importante esposizione dedicata allo scultore casalese e al suo legame con i maestri del Divisionismo italiano. La mostra, visitabile fino all’11 maggio, è stata realizzata dal Comune di Casale Monferrato e dal Rotary Club locale, con la curatela di Sandra Berresford, Niccolò D’Agati e Aurora Scotti.
Oltre 50 opere esposte: il percorso della mostra
La rassegna, ospitata nella Sala Vitoli del Museo Civico, propone oltre 50 opere provenienti da prestigiose collezioni museali, fondazioni bancarie e collezionisti privati. Accanto ai lavori di Leonardo Bistolfi, è possibile ammirare le creazioni di alcuni dei maggiori esponenti del Divisionismo italiano, tra cui Angelo Morbelli, Giuseppe Pellizza da Volpedo, Vittore Grubicy e Giovanni Segantini.
Ad aprire ufficialmente la mostra sono stati il sindaco di Casale Monferrato, Emanuele Capra, il presidente del Rotary Fabio Americo Antonio Broglia e la responsabile del Museo Civico, Elena Varvelli, che hanno sottolineato l’importanza dell’iniziativa sia per la valorizzazione del patrimonio artistico casalese sia per il legame con il territorio.
Il catalogo e la presentazione alla GAM di Milano
Il primo appuntamento collaterale alla mostra sarà la presentazione del catalogo, edito da De Ferrari Editore, che si terrà il 12 marzo alle ore 18:30 presso la GAM – Galleria d’Arte Moderna di Milano (via Palestro, 16). Alla presentazione interverranno i curatori Sandra Berresford, Niccolò D’Agati e Aurora Scotti, che analizzeranno il contributo di Bistolfi e il suo rapporto con i Divisionisti.
Milano rappresenta un luogo fondamentale per la formazione e la carriera dello scultore casalese, che studiò all’Accademia di Brera e fu influenzato dalla Scapigliatura milanese. Molti suoi capolavori si trovano al Cimitero Monumentale di Milano, tra cui la celebre Tomba Toscanini, in cui è sepolto anche il direttore d’orchestra Arturo Toscanini.
L’acquisto del catalogo a Milano darà diritto a un ingresso omaggio alla mostra di Casale Monferrato. Inoltre, il Rotary Club casalese destinerà parte del ricavato alla raccolta fondi per l’acquisto di apparecchiature mediche per l’Ospedale Santo Spirito.
Informazioni e prenotazioni
L’ingresso all’evento di Milano è gratuito, ma con posti limitati. È possibile prenotarsi scrivendo a comunicazione@rotarycasalemonferrato.it.
Per ulteriori informazioni sulla mostra e sugli eventi correlati, è disponibile la pagina ufficiale: www.comune.casale-monferrato.al.it/labellezzaliberata.