Club del Libro del Balbo con Touria Bouksibi e Naziha Sahi
Le due ospiti hanno raccontato agli studenti la loro esperienza di vita, dalla violenza subita alla rinascita, fino all’impegno per i diritti delle donne
CASALE MONFERRATO – Un incontro intenso e carico di emozioni ha caratterizzato l’ultimo appuntamento del Club del Libro dell’Istituto Balbo, che si è tenuto venerdì 21 febbraio 2025. Protagoniste dell’incontro sono state Touria Bouksibi e Naziha Sahi, ospiti fortemente volute da Aurora Bruno, studentessa della classe 5C Scienze Umane, referente del Club insieme a Lea Vitrotto, Kristina Kurti e Irene Beltramo.
Le due donne, originarie rispettivamente di Marocco e Tunisia, hanno condiviso con gli studenti le loro storie di migrazione, integrazione e lotta contro la violenza domestica, offrendo uno spaccato reale su tematiche di grande attualità.
Storie di dolore, rinascita e impegno sociale
Touria e Naziha hanno raccontato di come, seguendo tradizioni ancora radicate nei loro Paesi d’origine, siano state costrette a matrimoni combinati, che le hanno portate lontano dalle loro famiglie e culture, rispettivamente in Germania e in Italia. In queste nuove realtà, hanno vissuto situazioni di violenza domestica, ma hanno trovato la forza di reagire e di fuggire per proteggere se stesse e i loro figli.
Il percorso di rinascita è passato attraverso l’accoglienza in Comunità, il supporto degli assistenti sociali e un processo di ricostruzione dell’autonomia, che le ha portate a trovare lavoro e strumenti per integrarsi nella nuova società.
Proprio grazie a questa esperienza comune, Touria e Naziha hanno stretto un legame profondo e fondato l’associazione “Donne e bambini in difficoltà”, con sede a Crescentino, ma attiva in diversi Paesi. L’associazione offre ascolto e supporto alle vittime di violenza, indipendentemente dalla nazionalità o dalla religione, e lavora per sensibilizzare sull’eliminazione dei matrimoni forzati e per il riconoscimento dei diritti delle donne.
Tra le loro attività rientrano anche corsi di alfabetizzazione per favorire l’integrazione e iniziative culturali, come feste tradizionali marocchine e tunisine, che stanno riscuotendo grande partecipazione tra gli abitanti di Crescentino e dintorni.
Un dialogo aperto con gli studenti
L’incontro con gli studenti del Balbo è stato un momento di confronto aperto e sincero. Le due ospiti hanno risposto con disponibilità alle numerose domande su cultura, religione, tradizioni e diritti delle donne nei loro Paesi d’origine. Tra le curiosità emerse, anche il significato del Ramadan, la scelta educativa delle loro figlie e le differenze culinarie tra l’Italia e il Nord Africa.
L’incontro si è concluso con una riflessione sul valore della resilienza e del coraggio di chiedere aiuto.