Casale: interrogazione sul futuro del chiosco di Piazza Castello
Il consigliere Luca Servato (PD) chiede chiarimenti all’Amministrazione sulla gestione e sulle prospettive di rilancio della storica struttura
CASALE MONFERRATO – Il chiosco liberty di Piazza Castello torna al centro del dibattito politico cittadino. Luca Servato, consigliere comunale del Partito Democratico, ha presentato un’interrogazione per chiedere chiarimenti sul futuro della struttura, con il supporto dei colleghi di Casale Ci Siamo e Casale per i Giovani.
Il contesto
Il chiosco, riconosciuto come elemento di pregio architettonico e culturale, ha vissuto negli ultimi anni una gestione discontinua, alternando periodi di chiusura e riapertura. Questa situazione ha sollevato interrogativi tra cittadini e operatori commerciali, preoccupati per il rischio di degrado e mancata valorizzazione dello spazio.
I punti dell’interrogazione
Il documento presentato da Servato chiede all’Amministrazione di chiarire:
- Lo stato amministrativo e gestionale attuale della struttura
- Eventuali interventi di manutenzione o riqualificazione previsti e le relative tempistiche
- Le azioni per garantire una gestione stabile e funzionale nel lungo termine
- La possibilità di coinvolgere realtà locali, artigiani, associazioni o privati per progetti di rilancio
- L’uso delle vetrate del chiosco come spazio espositivo per eventi culturali e promozione dell’artigianato locale
L’iniziativa segue un precedente intervento di Gabriele Farello, esponente del Partito Democratico, che ha sottolineato l’urgenza di un piano strutturato per il rilancio del chiosco affinché diventi un punto di riferimento per cittadini e turisti.
Le dichiarazioni di Servato
“L’obiettivo è restituire alla comunità uno spazio con una funzione chiara e sostenibile, capace di valorizzare il centro cittadino e offrire nuove opportunità di aggregazione e sviluppo”, ha dichiarato il consigliere.
