Donne Insieme e Afeva uniti per ricordare Romana Blasotti Pavesi
Sabato in piazza Mazzini si celebrerà la lotta all'amianto tutta al femminile, con una mostra dedicata anche all'inglese Nellie Kershaw
CASALE – Sabato 15 marzo, in piazza Mazzini a Casale, si celebrerà il ricordo di Romana Blasotti Pavesi, recentemente scomparsa, nell’ambito del tradizionale mercato de Il Paniere.
Il collettivo Donne Insieme in collaborazione con AFeVA presenterà per l’occasione una raccolta di documenti, fotografie e video di due figure emblematiche nella lotta contro l’amianto: l’operaia inglese Nellie Kershaw e l’attivista italiana Romana Blasotti Pavesi. L’esposizione, che sarà aperta dalle 10 alle 19, ripercorre le storie di queste donne che, con il loro sacrificio, hanno dato voce a una battaglia che ha segnato la storia delle lotte contro l’inquinamento industriale e le malattie professionali.
La storia di due donne a confronto
Nel 1924, la morte di Nellie Kershaw, un’operaia britannica che contrasse l’asbestosi, suscitò grande scalpore in Gran Bretagna, portando il governo ad adottare misure per proteggere i lavoratori dall’amianto. Tuttavia, in molti paesi europei, come l’Italia, la tragedia legata all’esposizione all’amianto continuò per decenni. Romana Blasotti Pavesi, presidente dell’Associazione Familiari e Vittime Amianto (AFeVA), ha dedicato la sua vita alla lotta contro l’amianto dopo la morte di suo marito Mario Pavesi, operaio dell’Eternit di Casale, deceduto nel 1983 per mesotelioma pleurico. Nel corso della sua vita, Romana ha perso anche una sorella, un nipote, una cugina e sua figlia a causa di malattie legate all’amianto.
La mostra non solo celebrerà la memoria di queste donne coraggiose, ma rappresenta anche un atto di denuncia e una testimonianza della lotta contro le ingiustizie ambientali e industriali che ancora oggi coinvolgono le comunità di Casale e di tutta Italia.
La giornata proseguirà con una commemorazione di Romana Blasotti Pavesi che avrà luogo alle 11, durante la quale amici, familiari e rappresentanti di AFeVA condivideranno ricordi e pensieri su una delle figure più significative della lotta contro l’amianto. Saranno distribuiti anche biglietti, lettere e telegrammi ricevuti da centinaia di persone da tutto il mondo in occasione della sua scomparsa.
Il processo
Inoltre, il 15 marzo segna anche un momento importante nel percorso giudiziario legato al processo Eternit Bis, attualmente in corso di fronte alla Corte d’Assise d’Appello di Torino, che vede imputato l’imprenditore Stephan Schmidheiny per omicidio volontario con dolo eventuale di 392 persone a causa dell’amianto prodotto negli stabilimenti Eternit. La sentenza è attesa per aprile.