Secondo appuntamento con “Casale che legge: quattro storie in collina”
Secondo appuntamento con “Casale che legge: quattro storie in collina”
CASALE MONFERRATO – Giovedì 20 marzo 2025, alle ore 18:00, la Biblioteca Civica “Giovanni Canna” ospiterà il secondo appuntamento della rassegna letteraria “Casale che legge: quattro storie in collina”, un viaggio nella narrativa contemporanea organizzato in collaborazione con Neos Edizioni e con la media partnership della testata Il Monferrato.
Ernesto Chiabotto presenta “I Buonanima”
Il protagonista di questo incontro sarà Ernesto Chiabotto, autore del romanzo “I Buonanima”, un’opera ambientata in un piccolo borgo, che esplora le sfumature dell’animo umano tra valori nobili ed egoismi profondi. Il racconto alterna la concretezza della vita quotidiana al mondo etereo e immaginifico delle creature del bosco, mettendo in contrasto linguaggi diversi: da un lato il dialetto e l’italiano sgrammaticato dei paesani, dall’altro il tono aulico di chi ha lasciato il proprio mondo. Una storia che si interroga sul significato della diversità, tra chi la percepisce come una risorsa e chi, invece, come una minaccia.
Il programma della rassegna
L’iniziativa, inaugurata a febbraio con “La ragione del silenzio” di Patrizia Monzeglio, prevede quattro appuntamenti dedicati ad altrettanti autori, uniti dal filo conduttore dei paesaggi collinari. Ogni opera affronta temi profondi e universali come gli anni di piombo, l’amicizia, l’amore e la diversità.
I prossimi incontri:
- Giovedì 17 aprile, ore 18:00 – Licia Allara presenterà “Il respiro della formica”, un romanzo che indaga le complesse dinamiche delle relazioni umane.
- Giovedì 15 maggio, ore 18:00 – Giovanni Casalegno con “Una primavera italiana”, una narrazione che racconta storie di vita e cambiamento.
Durante gli appuntamenti, il pubblico potrà assistere a letture di brani tratti dai romanzi e godere di momenti musicali a cura dell’Istituto Musicale Carlo E. Soliva, rendendo l’esperienza ancora più immersiva e coinvolgente.
L’ingresso è libero fino a esaurimento posti.