Sanità: a Casale unanimità per la mozione. Ecco il testo condiviso
Dal Consiglio Comunale via libera a un documento per tutelare l’ospedale e i servizi socio-sanitari del territorio
CASALE – Con un voto unanime il Consiglio Comunale ha approvato, giovedì scorso, la mozione presentata dalla coalizione Casale Davvero sull’assetto della sanità a Casale Monferrato, un documento strategico in vista del nuovo Piano Sanitario Regionale. Il provvedimento è stato discusso con la partecipazione dell’Assessore Regionale alla Sanità (e consigliere comunale) Federico Riboldi, già sindaco della città, e rappresenta una convergenza tra maggioranza e opposizione per rilanciare l’offerta sanitaria del territorio.
Un documento condiviso per il futuro dell’ospedale
Il testo approvato, frutto di un confronto acceso, pone al centro la necessità di un rafforzamento dell’ospedale Santo Spirito e dei servizi sanitari locali. La mozione, emendata e unificata, chiede esplicitamente di ripristinare reparti fondamentali per evitare il declassamento della struttura, e di preservare le eccellenze.
Le richieste operative: confronto, investimenti e assunzioni
La mozione prevede l’attivazione di un gruppo di lavoro misto tra le forze politiche cittadine e l’istituzione di un confronto permanente con i vertici ASL e l’Assessore Regionale. Tra gli obiettivi immediati figurano:
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la convocazione della Conferenza dei Sindaci per presentare proposte condivise;
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l’avvio di audizioni tecniche con i professionisti sanitari;
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il potenziamento del personale e dei mezzi per l’assistenza domiciliare (ADI);
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il rafforzamento della prevenzione primaria, come elemento cardine per ridurre i costi del SSN e migliorare il benessere collettivo.
“Sanità a Casale Monferrato”: priorità condivisa
La coalizione Casale Davvero, promotrice della mozione, ha espresso soddisfazione per il clima collaborativo. “Lavorare seriamente nell’interesse del territorio paga”, affermano, sottolineando che la sanità a Casale Monferrato rappresenta una sfida che deve unire tutte le componenti istituzionali.
Anche l’Assessore Riboldi ha accolto con favore l’iniziativa, pur criticando la scarsa attenzione alle cause sistemiche della crisi sanitaria.
Il servizio sulla seduta su Il Piccolo di martedì 1 aprile 2025.