San Giorgio Monferrato ricorda la Liberazione con cerimonie e cultura
Foto Davide Scuccato
Società
19 Aprile 2025
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La celebrazione

San Giorgio Monferrato ricorda la Liberazione con cerimonie e cultura

Il Comune celebra l’80° anniversario della Liberazione con un ricco programma dal 25 al 27 aprile, tra memoria, musica e riconoscimenti

SAN GIORGIO MONFERRATO – In occasione dell’80° anniversario della Liberazione dal nazifascismo (1945–2025), San Giorgio Monferrato propone un calendario di eventi che intreccia memoria storica, cultura e partecipazione civica. Le celebrazioni, promosse dal Comune in collaborazione con il Gruppo Alpini – Sezione di Casale Monferrato, intendono onorare i caduti, ricordare i partigiani del territorio e riaffermare i valori della libertà e della democrazia.

Commemorazione e recital il 25 aprile

Venerdì 25 aprile, alle 11:30, la commemorazione ufficiale si svolgerà presso il Monumento ai Caduti. Dopo la lettura dei nomi dei partigiani, dei caduti e degli internati militari sangiorgesi, verrà deposta una corona d’alloro in loro memoria.

Nel pomeriggio, alle 16:00, presso la Cantina San Giorgio, andrà in scena il recital “Il Disertore”, a cura di Sergio Mesturini e Bernardo Beisso, realizzato con il supporto del Circolo Arci. Un momento artistico di riflessione che unisce musica, teatro e memoria.

“Porte aperte al Municipio” e omaggio a Rino Scarola

Domenica 27 aprile, il Comune aderisce all’iniziativa regionale “Porte aperte al Municipio”, che riconosce i municipi come presìdi di democrazia e libertà. Dalle ore 10:00, i cittadini potranno visitare il Palazzo Comunale e partecipare alla cerimonia di omaggio ai Sindaci e alle Sindache della storia sangiorgese.

Durante l’evento, sarà intitolato ufficialmente l’Archivio Storico Comunale a Rino Scarola, sindaco dal 1999 al 2009 e figura centrale nella valorizzazione della storia locale. Ricercatore, divulgatore e promotore della memoria storica, Scarola ha lasciato un patrimonio inestimabile di pubblicazioni e iniziative culturali. L’intitolazione è un gesto di gratitudine e trasmissione di memoria alle nuove generazioni.

La mattinata si concluderà con la celebrazione della Santa Messa alle ore 11:30, in suffragio delle vittime di tutte le guerre e dei costruttori di pace.

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