Comunità Energetica Balzola-Morano-Rive-Villanova vince il bando Sinergie II
Riconoscimento da 35.000 euro dalla Fondazione Compagnia di San Paolo per le spese di costituzione della Comunità Energetica Rinnovabile
BALZOLA – Importante riconoscimento per la Comunità Energetica Balzola-Morano-Rive-Villanova, premiata dalla Fondazione Compagnia di San Paolo nell’ambito del bando Sinergie II, dedicato al sostegno delle spese per la costituzione delle Comunità Energetiche Rinnovabili (CER). Un risultato che conferma la solidità di un progetto nato dalla sinergia tra quattro amministrazioni comunali, unite da una visione condivisa di sviluppo sostenibile.
Un contributo strategico per un progetto condiviso
Il finanziamento di 35.000 euro servirà a coprire le spese notarili e le consulenze tecniche, giuridiche e amministrative relative alla costituzione della CER, ufficialmente costituita il 28 ottobre 2024. «Abbiamo scelto la via dell’autonomia, più ardua ma in grado di massimizzare i benefici per le comunità locali», spiega Marco Torriano, Sindaco di Balzola e Presidente della Cer. «Questo contributo ci aiuta concretamente a centrare l’obiettivo».
Un esempio virtuoso di cooperazione tra Comuni
Il progetto conferma la validità della cooperazione intercomunale: «Stiamo costruendo un modello di collaborazione stabile», afferma Luca Ferrari, Sindaco di Morano sul Po e Vicepresidente della Cer. Oltre alla CER, sono già attivi progetti condivisi come il trasporto scolastico intercomunale e la gestione congiunta di attrezzature e servizi.
Nel frattempo, i Comuni lavorano intensamente alla progettazione degli impianti fotovoltaici. «Sfrutteremo il contributo a fondo perduto del GSE per la realizzazione delle infrastrutture energetiche, un investimento da 1,2 milioni di euro», sottolinea Fabrizio Bremide, Sindaco di Villanova Monferrato e Segretario della Cer.
Una strategia lungimirante per il futuro del territorio
A confermare la visione strategica è anche Andrea Manachino, Sindaco di Rive e Tesoriere della Cer: «Il finanziamento coprirà le fasi iniziali e aiuterà a strutturare in modo efficace l’associazione, che sarà centrale nella gestione dell’energia prodotta».
Infine, Alessandro Mantelli, consigliere comunale di Morano e membro del Direttivo, anticipa i prossimi sviluppi: «Dopo la fase infrastrutturale, coinvolgeremo famiglie, imprese e attività commerciali, per estendere i benefici economici e ambientali della Comunità Energetica».
La Comunità Energetica Balzola-Morano-Rive-Villanova, distribuita su due province, si propone dunque come modello replicabile di governance partecipata e di valorizzazione delle risorse locali in chiave energetica e ambientale.