Viaggio nelle botteghe storiche di Casale con il Distretto del Commercio
Concluso il progetto formativo con Università, ATL Alexala e IAT: focus su identità commerciale e promozione turistica
CASALE MONFERRATO – Si è concluso con un micro-tour tra le botteghe storiche del centro il progetto formativo promosso dal Distretto Urbano del Commercio di Casale Monferrato, avviato nell’ottobre 2024. L’iniziativa ha coinvolto il Master in Economia, Innovazione, Comunicazione e Accoglienza per l’impresa turistica dell’Università del Piemonte Orientale, l’Agenzia Turistica Alexala e lo IAT – Ufficio Informazioni e Accoglienza Turistica.
Le botteghe come patrimonio urbano
Il tour si è rivelato un’esperienza concreta di valorizzazione delle attività commerciali storiche, considerate a pieno titolo beni culturali della città. L’incontro tra operatori turistici e titolari delle attività ha offerto una narrazione autentica del tessuto urbano casalese: storie di famiglia, tradizioni artigianali, aneddoti locali e dettagli architettonici sono stati raccontati direttamente da chi vive quotidianamente questi spazi.
Una sinergia tra formazione, promozione e identità
L’obiettivo del progetto è stato quello di coniugare formazione universitaria e valorizzazione turistica, con uno sguardo alla promozione del commercio locale attraverso strumenti innovativi e una narrazione partecipata.
L’intervento istituzionale
A sottolineare l’importanza dell’iniziativa è stato Giovanni Battista Filiberti, Presidente del Consiglio Comunale: «Il valore di queste esperienze sta nella capacità di coniugare formazione, valorizzazione del territorio e rilancio della rete commerciale locale. La collaborazione tra istituzioni, enti formativi e operatori del settore dimostra quanto il nostro patrimonio, anche quello meno evidente, possa diventare motore di sviluppo culturale ed economico».
Filiberti ha inoltre ribadito il ruolo del Distretto Urbano del Commercio di Casale Monferrato come «un laboratorio di idee e buone pratiche, volto a valorizzare l’identità cittadina in chiave contemporanea, senza dimenticare le proprie radici».