Il 25 aprile e la libertà: “Unire, ascoltare, costruire”
Il messaggio del PD casalese: la Resistenza come scelta di futuro, da rinnovare ogni giorno attraverso azioni concrete
CASALE MONFERRATO – Alla vigilia dell’80° anniversario della Liberazione, il Partito Democratico di Casale Monferrato lancia un appello accorato alla cittadinanza, rivendicando la memoria come responsabilità attiva e la democrazia come bene da difendere ogni giorno.
La Resistenza come eredità di scelte
“Non celebriamo solo una data, ma la scelta di chi ha avuto il coraggio di non voltarsi dall’altra parte”, si legge nella nota firmata da Luca Servato, Cristian Zatti e Matteo Philippe, membri del direttivo cittadino. Un messaggio che invita a riconoscere nella Resistenza non soltanto un episodio storico, ma un lascito morale che impone di “non dare per scontata la democrazia e non chiudere gli occhi davanti alle ingiustizie”.
Il 25 aprile come dovere civile
La nota richiama l’urgenza di “abbracciare i valori fondanti della Repubblica” e trasmetterli alle nuove generazioni, in un tempo in cui il rischio dell’indifferenza è amplificato da divisioni e semplificazioni pericolose. “Anche oggi esistono tante forme di Resistenza: chi difende la Costituzione, chi lotta per un lavoro sicuro, per la sanità pubblica, per l’istruzione”, prosegue il testo.
Una politica che serve le persone
Nel messaggio, il PD casalese ribadisce la necessità di una politica che “serva le persone e non i profitti”, sottolineando il valore dell’impegno per i più fragili e l’importanza di gesti e parole responsabili: “La libertà non è un regalo – si legge ancora – ma una conquista da difendere e rafforzare”.
“La libertà è come l’aria”
L’intervento si chiude con un richiamo alle parole di Piero Calamandrei, secondo cui “la libertà è come l’aria”: invisibile ma essenziale per sopravvivere. “Non lasciamoci asfissiare dall’odio – concludono i firmatari – e custodiamo la libertà, l’ossigeno della democrazia”.