Casale, ancora 35 cavalli dispersi dopo le piene di Po e Sesia
Continuano le ricerche degli animali sorpresi dalle acque: 46 sono stati salvati, 16 trovati senza vita. L'appello dei proprietari
FRASSINETO PO – Continuano, a oltre una settimana dalle esondazioni, le ricerche dei cavalli dispersi sorpresi dalle piene di Po e Sesia la scorsa settimana.
Si tratta di 97 animali provenienti dalla val d’Esino (nel Lecchese) e che si trovavano in Piemonte, tra Frassineto Po e Terranova, a “svernare” da qualche mese, allo stato semibrado in una superficie opportunamente cintata di 60 ettari.
La piena li ha sorpresi, tagliando nella notte tra mercoledì e giovedì le vie di accesso ai terreni, e facendoli fuggire spaventati prima che il custode e i proprietari potessero metterli al sicuro.
Ben 46 sono stati trovati in vita, dispersi in un’area decisamente vasta lungo l’asta del Po, fino a Valmacca: alcuni impantanati, altri su isolotti, altri ancora sono riusciti a ritornare sulla terra autonomamente; 16 animali, purtroppo, sono già stati trovati senza vita, gli ultimi due tragici rinvenimenti risalgono ad oggi. All’appello mancano ancora 35 animali. Principalmente si tratta di cavalli, puledri e femmine gravide, ma anche asini e pony.
L’appello dei proprietari: aiutateci
Alle ricerche nei primi giorni si sono adoperati gli operatori del Nucleo Speleo Alpino Fluviale dei Vigili del Fuoco; da tempo, oltre ai proprietari, che qui li avevano lasciati in gestione, si stanno impegnando tanti volontari della Protezione Civile: le ricerche si stanno svolgendo anche dal cielo, con aerei e droni.