Nasce il Consiglio di Partecipazione 3 a Casale Monferrato
Avviata la prima seduta per il nuovo organismo consultivo per Sant’Anna, Ronzone, Rolasco e Vialarda
CASALE MONFERRATO – Si è svolta lo scorso 7 aprile la prima riunione del Consiglio di Partecipazione 3 (Sant’Anna, Ronzone, Rolasco e Vialarda), nuovo organismo voluto dall’Amministrazione comunale per incentivare un rapporto diretto tra cittadini, associazioni e istituzioni locali.
Un organismo aperto al territorio
L’incontro si è tenuto presso la sede del Collegio dei Geometri in via XX Settembre 134, attuale punto di riferimento operativo del Consiglio. Presente alla riunione il consigliere comunale Emanuele Ugazio, referente dell’organo in seno al Consiglio comunale, mentre Marcello Coppi ha assunto la presidenza e Gianluca Meschi il ruolo di segretario. Completano la composizione i consiglieri Marta Marini e Barbara Corino.
Durante la seduta inaugurale sono stati illustrati i compiti principali del nuovo Consiglio: ascoltare le segnalazioni del territorio, raccogliere proposte migliorative e facilitare il dialogo con l’amministrazione. Tra i primi temi affrontati figurano problematiche concrete come l’eccessiva velocità nel quartiere, la richiesta di una fontanella in via Gabotto, la necessità di maggiori controlli nella zona del McDonald’s, sia per motivi di sicurezza che di decoro urbano.
Una panchina gigante con vista: la proposta del presidente
Significativa la proposta avanzata dal presidente Coppi e condivisa dai membri del Consiglio: l’installazione di una Panchina Gigante in salita Sant’Anna. L’idea, ispirata al progetto Big Bench, si inserisce in una logica di valorizzazione del territorio con potenziali ricadute anche in termini turistici.
Dialogo e inclusione al centro del progetto
«Con il Consiglio di Partecipazione vogliamo dare voce alle esigenze reali della città e costruire insieme soluzioni concrete», ha dichiarato il sindaco Emanuele Capra, sottolineando come questo nuovo strumento rappresenti un passo verso una democrazia più inclusiva e attenta ai bisogni dei quartieri.
L’organismo avrà cadenza regolare e rimarrà aperto ai contributi di tutti i cittadini interessati, che potranno interagire anche attraverso strumenti digitali e incontri pubblici. Una nuova stagione di partecipazione civica è ufficialmente iniziata.