Bullismo e web: i Carabinieri educano gli studenti alla sicurezza online
All’Istituto Sacro Cuore di Casale un incontro con il Capitano Valerio Azzone per riflettere su AI, truffe e rischi digitali
CASALE MONFERRATO – È con l’obiettivo di promuovere un uso consapevole delle nuove tecnologie che il Capitano Valerio Azzone, Comandante della Compagnia Carabinieri di Casale Monferrato, ha incontrato gli studenti della scuola secondaria “Sacro Cuore” per affrontare tematiche di crescente attualità, come bullismo, cyberbullismo e sicurezza online.
Un dialogo aperto tra giovani e forze dell’ordine
L’iniziativa ha offerto agli studenti l’opportunità di confrontarsi su come costruire un ambiente scolastico sicuro e inclusivo, nel quale comportamenti aggressivi e discriminatori possano essere riconosciuti, denunciati e prevenuti.
Il Capitano Azzone ha inoltre illustrato in che modo l’intelligenza artificiale, oggi onnipresente nella vita dei giovani, possa essere uno strumento utile alla convivenza civile se utilizzata responsabilmente, ma anche un mezzo a doppio taglio se impiegata con superficialità o finalità illecite.
Educare alla sicurezza digitale
Ampio spazio è stato dedicato al tema della privacy e delle truffe informatiche, spesso difficili da individuare per chi non ha sviluppato adeguate competenze critiche.
I Carabinieri hanno fornito consigli pratici su come riconoscere tentativi di phishing, frodi online e accessi abusivi, ricordando l’importanza di non fidarsi di messaggi allarmanti, link sospetti o comunicazioni non verificate.
«La rete è una risorsa, ma è essenziale conoscere anche i suoi lati oscuri», ha sottolineato Azzone, invitando i ragazzi a non sottovalutare le conseguenze delle proprie azioni online e a rivolgersi sempre a un adulto o alle forze dell’ordine in caso di situazioni sospette.
Innovazione e responsabilità: una sfida per tutti
Il messaggio principale trasmesso ai ragazzi è chiaro: la tecnologia offre opportunità straordinarie, ma richiede consapevolezza. In un mondo in continua evoluzione, è fondamentale aggiornarsi costantemente e formarsi per affrontare i pericoli digitali, spesso subdoli e invisibili, che nascono dall’uso distorto della rete da parte di malintenzionati o criminali.
L’incontro si inserisce nel più ampio programma di educazione alla legalità promosso dai Carabinieri nelle scuole, con l’obiettivo di creare una cultura della sicurezza e del rispetto, dentro e fuori dal web.