Terruggia: trent’anni di “Vivere in Campagna”
Il 24 e 25 maggio torna a Villa Poggio la storica manifestazione tra laboratori, natura e degustazioni
TERRUGGIA – Sabato 24 e domenica 25 maggio 2025 Terruggia festeggia un anniversario importante: i trent’anni di Vivere in Campagna, la manifestazione che da tre decenni anima il parco di Villa Poggio con attività legate alla natura, alla manualità e al benessere.
Organizzata dalla Pro Loco di Terruggia con la collaborazione del Comune e il patrocinio di Regione Piemonte, Provincia di Alessandria, Ecomuseo della Pietra da Cantoni e dell’associazione per il patrimonio dei paesaggi vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato, l’edizione 2025 si annuncia ricca di novità e contenuti.
Un programma per tutte le età
L’inaugurazione della trentesima edizione di Vivere in Campagna è prevista per sabato 24 maggio alle ore 15, seguita dalla presentazione dell’area giochi “Maestra Angela”. La giornata prosegue con laboratori per bambini e corsi creativi per adulti a cura di Franca Chiabrera e Milena Battezzati. Alle 16.30, l’agronomo Enrico Leva terrà un incontro dedicato alle tecniche di lotta a basso impatto nel giardino hobbistico.
Alle 17.30 spazio alla prima delle due degustazioni alla cieca di vini del Monferrato, a cura dell’Enoteca degli Infernot. La giornata si chiuderà con un’attività di rilassamento sonoro nel parco con le campane tibetane di Fulvia Olearo.
Domenica 25 maggio la giornata inizierà alle 9.15 con una camminata nel verde condotta da Luca Manzan, seguita da una sessione di yoga all’aperto alle ore 10. Alle 11, Sergio Martino terrà un incontro sulla storia del mirtillo coltivato in Italia.
Il pomeriggio sarà dedicato a laboratori di pittura per bambini, a una nuova sessione del corso creativo per adulti e, alle 16, allo spettacolo teatrale senza parole Lo Spazzino, che unisce comicità fisica e poesia. Alle 17, incontro introduttivo sul bonsai con Maurizio Puma e giochi per bambini a cura di Attivamente ASD. La manifestazione si concluderà con la seconda degustazione di vini alle ore 17.30.
Una manifestazione intergenerazionale
«Siamo emozionati di festeggiare questo trentesimo anniversario insieme alla nostra comunità e a tutti coloro che ci seguono da anni o che vorranno scoprirci per la prima volta – commenta Maria Luisa Musso, sindaco di Terruggia – Vivere in Campagna è molto più di una fiera: è un’occasione per ritrovare il valore del fare con le mani, dell’ascoltare e del condividere».
Entusiasta anche Davide Gatti, presidente della Pro Loco: «Questa manifestazione è un’occasione unica per riscoprire le tradizioni del nostro territorio… con tantissimi soci under 30 pronti a portare avanti lo spirito di Vivere in Campagna con idee fresche e tanta passione».
Anche quest’anno, l’evento si realizza grazie all’impegno dei volontari e al sostegno degli sponsor, intrecciando cultura, natura e comunità in un’esperienza collettiva.