San Giorgio Monferrato espone “Terratorio”, l’arte dei bambini
Installazione permanente in argilla con le opere realizzate dagli alunni della primaria ispirate al paesaggio locale
SAN GIORGIO MONFERRATO – Un’esplosione di creatività infantile ha trasformato il cuore del paese in una vera galleria a cielo aperto, grazie al progetto “Terratorio”, che ha visto protagonisti gli alunni della scuola primaria con una serie di opere realizzate in argilla ispirata al territorio.
“Terratorio”: tra arte, natura e identità
Il progetto, finanziato dall’Amministrazione Comunale, ha coinvolto tutte le classi della scuola primaria in un laboratorio artistico-educativo condotto dalla ceramista Anna Aletto, che ha adottato i principi pedagogici di Bruno Munari: creatività, gioco e osservazione della realtà.
Le classi prime, seconde e terze hanno realizzato piastrelle botaniche, imprimendo nell’argilla foglie e fiori raccolti nel territorio, un gesto che valorizza la flora locale e stimola il contatto con la natura. Le quarte e quinte si sono invece concentrate sull’analisi del paesaggio sangiorgese, trasformandolo in opere tattili e visive che raccontano la complessità e la bellezza del contesto in cui vivono.
Inaugurazione e parole gentili
L’installazione permanente è stata inaugurata venerdì 6 giugno accanto all’Archivio Storico, recentemente intitolato al dottor Rino Scarola, alla presenza del sindaco Paolo Marchisio e dei giovani autori. L’evento ha rappresentato un importante momento di festa e di valorizzazione dell’impegno scolastico e artistico dei bambini.
In chiusura, i piccoli partecipanti hanno lasciato nelle vie del centro delle formelle di argilla “abban-DONATE”, ciascuna incisa con “parole gentili”: brevi messaggi di speranza e incoraggiamento pensati per trasformare il paese in un luogo dove anche una semplice frase può regalare un sorriso e stimolare riflessioni.
Il Comune ha espresso profonda gratitudine a Giovanna Defrancisci per la consulenza artistica, e a Giorgio Rainieri ed Eddy Furlan per la posa delle opere. Un ringraziamento esteso anche a tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione di questo progetto che, come sottolineato dall’Amministrazione, promuove l’identità locale e l’educazione civica attraverso l’arte.