L’unione che toglie il “Città” e ridà il Casale… alla città

CASALE – Un nome nuovo ma che sa di riavvicinamento alla origini: non più “Città di Casale”, dal 1° luglio la denominazione ufficiale della squadra dalla maglia più bella del mondo, quella nerostellata, si chiamerà Casale 1909. Con l’anno di nascita che, insieme al logo ideato e presentato ancora una volta da Marco Francia, rappresenta inevitabilmente l’auspicato ritorno alla celebre tradizione della più importante e iconica società calcistica di Casale Monferrato.

Un progetto – quello presentato proprio oggi in Comune a Casale – nato dall’unione del già nominato Città di Casale e dell’Accademia Casale, con il suo fautore Marco Defrancisci responsabile del settore giovanile, che rientrerà a pieno titolo nella stessa società guidata dal presidente Roberto Zanforlin, con il vice Roberto Fioravanti e il direttore generale Daniele Bonelli.

Un traguardo del quale si parlava da tempo, e che a distanza di due anni dalla ripartenza del calcio casalese rappresenta un’ulteriore dichiarazione di unione d’intenti (che comprende anche Franco Pastorello, presente a Palazzo San Giorgio).

Sono state soprattutto due le parole chiave per sindaco e vicesindaco: «Ringraziamo chi due anni fa, dirigenza e staff, è riuscito a ridarci una speranza – ha detto il primo cittadino Emanuele Capra – Il ritorno del Casale 1909 è per noi motivo di orgoglio per la città – ha spiegato Luca Novelli, da sei anni titolare della delega allo Sport nella giunta casalese, che ha anche aggiunto notizie importanti lato stadio – Abbiamo appena approvato un intervento da 50mila euro circa per il rifacimento del manto erboso del Natal Palli».