Campionato Italiano GT30: buon debutto del Rainbow Team a Brindisi
Riccardo Costa due volte a podio, De Biasi convincente all’esordio, Genova costante. Prossima tappa in Lettonia per Oleg Bocca
BRINDISI – La stagione 2025 del Campionato Italiano di GT30 si è aperta nel weekend del 28 e 29 giugno con la prima tappa in programma nelle acque pugliesi. Per il Rainbow Team di Casale Monferrato si è trattato di un debutto incoraggiante, grazie a risultati positivi ottenuti da una formazione che combina giovani promesse e nomi già affermati.
Esordio impegnativo, ma solido
Condizioni meteo complesse, con forte vento e tracciato ridotto, hanno reso la gara particolarmente selettiva, ma i tre piloti del team casalese sono riusciti a portare a termine entrambe le manche, accumulando punti e preziosa esperienza. Tra i più brillanti c’è Riccardo Costa, 18enne milanese campione italiano GT30 in carica, che all’esordio in casacca Rainbow ha centrato due terzi posti.
Nuovi volti e conferme
Buona la prima uscita anche per Lorenzo De Biasi, 22 anni, di Casale Monferrato, alla prima esperienza assoluta in motonautica dopo il motociclismo enduristico: per lui quinto e quarto posto, con grande adattamento al nuovo ambiente. Stefano Genova, 18enne di Napoli, pilota confermato dal 2024, ha chiuso entrambe le prove in settima posizione, dimostrando affidabilità e costanza.
Il supporto del mentore
Al fianco dei piloti, nel ruolo di istruttore e mentore, era presente Oleg Bocca, pluricampione italiano e ora impegnato in Formula 4. Presente a Brindisi per sostenere i compagni, Bocca ha fornito indicazioni tecniche e supporto logistico dal pontile al box. Lo stesso Bocca sarà protagonista internazionale nel prossimo weekend, con la gara del Campionato Europeo F4 ad Aluksne, in Lettonia, il 5 e 6 luglio.
Le parole del team
Fabrizio Bocca ed Elisa Manzetta Bocca, rispettivamente team principal e team manager, si sono detti soddisfatti: «Iniziare con tre piloti a punti in condizioni così difficili è un ottimo segnale. Riccardo ha subito confermato il suo valore, Lorenzo ha stupito all’esordio con grande maturità, e Stefano continua a crescere. L’obiettivo resta far maturare i nostri giovani e portare avanti la tradizione di eccellenza che dal Monferrato si espande a livello nazionale e internazionale».