Industria, c’è ancora incertezza ma come sempre si vuole investire
L'indagine congiunturale per il trimestre luglio settembre risente, come sempre, delle tensioni geopolitiche
La Casa del Mutilato e il velodromo
Leggendo i dati nel complesso, da rimarcare come gli indicatori che segnalano lo sbilancio tra ottimisti e pessimisti siano tutti in leggero calo. E questo vale per occupazione, produzione e ordini totali ed export. Nel dettaglio, la previsione dell’occupazione scende a -4 (nel trimestre scorso era a +6), la produzione è a -2 (era a +4), gli ordini totali precipitano a -2 da +9, gli ordinativi export, a fronte di una sostanziale tenuta, sono anch’essi in negativo: -1 (erano a +3).
Rimane sempre alta la percentuale di industriali che intende investire, il 71% e la previsione di ricorso alla cassa integrazione è sempre bassa, anzi in calo (passa dal precedente 5% all’attuale 2). Più in generale, come osserva Giuseppe Monighini, responsabile dell’Ufficio studi, “c’è la flessione fisiologica in coincidenza con la pausa estiva”.