Acqua pubblica, il PD non ci sta e critica ancora la maggioranza
I dem polemici: «Evitato un voto chiaro, scelta che indebolisce la Giunta Capra»
CASALE – Non accennano – ci si perdoni il gioco di parole – a calmarsi le acque sull’affaire acqua-pubblica a Casale. Il Partito Democratico torna a intervenire duramente sulla vicenda della mozione ritirata dalla maggioranza nel corso della penultima seduta del Consiglio comunale. Una decisione definita “goffa”, che secondo i dem rappresenta una mancata occasione per rafforzare la posizione della Giunta Capra su un tema tanto delicato quanto simbolico.
«Se la politica è davvero Politica – si legge nella nota del Pd – quella fatta di scelte nette, di coerenza e di responsabilità, allora ribadire con un voto unanime del Consiglio Comunale il principio dell’acqua pubblica non sarebbe stato solo un atto simbolico, ma un gesto forte e chiaro, capace di rafforzare la posizione della Giunta Capra».
Il PD denuncia invece un atteggiamento elusivo della maggioranza: «Si è preferito deviare, ironizzare, confondere. Si è scelto di evocare la giunta vercellese di centrosinistra, cessata nel giugno 2019, non proprio “l’altro ieri”, come se fosse ancora lì a dettare legge. Una mossa goffa, che sa più di farsa che di dibattito politico serio».
«La città osserva, capisce, giudica»
Al centro della polemica c’è non solo il merito della questione – la gestione pubblica dell’acqua – ma anche il metodo: «Ma davvero pensano di prendere in giro la cittadinanza con questi trucchetti? La città non è sprovveduta. La città osserva, capisce, e giudica». Il Partito Democratico chiude la propria dichiarazione con un richiamo alla responsabilità istituzionale: «Serve rispetto. Per l’intelligenza delle persone, per il ruolo delle istituzioni, e soprattutto per temi fondamentali come la gestione dei beni comuni. Perché sull’acqua pubblica non si gioca. Si decide. In modo limpido».