A Camagna sabato torna la Pastasciutta antifascista
Il 26 luglio un doppio appuntamento con il libro di Patrizia Monzeglio e la cena popolare ispirata ai fratelli Cervi
CAMAGNA MONFERRATO – Un’intera giornata all’insegna della memoria storica, della cultura e della convivialità è in programma sabato 26 luglio grazie all’iniziativa promossa dalla Sezione ANPI di Camagna Monferrato, in collaborazione con il Museo della Resistenza del Monferrato, il Centro studi Anna Seghers e l’Associazione Camagna Paesaggi, Arte e Cultura.
Il primo appuntamento è fissato per le ore 17:30 nello spazio tra il Museo e i portici del Palazzo Municipale, con la presentazione del libro “La valigia di Zia Elsa” (Neos Edizioni), della scrittrice Patrizia Monzeglio, originaria di Vignale. L’opera si inserisce nel solco delle attività culturali legate alla promozione della memoria della Resistenza e si propone come testimonianza preziosa, soprattutto in un territorio che ha dato i natali a figure simbolo come i fratelli Giambone e i fratelli Lenti.
Alle ore 19:45, sotto i portici del Palazzo Municipale, avrà luogo la sesta edizione della Pastasciutta antifascista di Camagna, un momento conviviale che riprende la storica iniziativa del 25 luglio 1943 organizzata a Campegine dai fratelli Cervi, eroi della Resistenza decorati con la Medaglia d’argento al Valor Militare.
Il menù, semplice ma significativo, prevede pasta abbondante, antipasto, acqua, vino e dolce al contributo minimo di 10 euro. Le prenotazioni devono pervenire entro giovedì 24 luglio al numero 340 3124837 (Luigi).
Una tradizione che racconta la libertà
L’iniziativa si propone di riattivare il ricordo collettivo di quel giorno di liberazione dal fascismo, quando i cittadini di tutta Italia, prima ancora dell’armistizio e della guerra di Liberazione, sentirono il bisogno spontaneo di tornare padroni della piazza, simbolicamente riconquistata con un piatto di pasta al burro e formaggio.