Il Sobrero protagonista all’International Wildlife Research Week
Società
24 Luglio 2025
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Scuola

Il Sobrero protagonista all’International Wildlife Research Week

Lo studente Cristian Tcaci ha rappresentato l’Istituto casalese in Val Monastero grazie al progetto FAST

CASALE MONFERRATO – Un’esperienza di ricerca scientifica a contatto con la natura più incontaminata: è quanto vissuto da Cristian Tcaci, studente della classe 3ª del Liceo Scientifico Internazionale dell’Istituto Sobrero, selezionato per partecipare alla prestigiosa International Wildlife Research Week (IWRW), svoltasi dal 14 al 21 giugno 2025 nella splendida cornice della Val Monastero, in Svizzera.

Un’opportunità targata FAST

L’iniziativa è stata resa possibile grazie al concorso “I Giovani e le Scienze”, organizzato dalla Federazione delle Associazioni Scientifiche e Tecniche (FAST) di Milano, che ha premiato l’impegno e la qualità dei progetti presentati da studenti di tutta Italia. Tra i selezionati, Cristian Tcaci ha avuto accesso a una settimana di studio intensivo nella riserva biologica UNESCO della Val Monastero, zona protetta tra le più ricche di biodiversità alpina.

Ricerca sul campo e amicizie internazionali

Nel corso della International Wildlife Research Week, gli studenti sono stati suddivisi in piccoli gruppi internazionali e guidati da esperti naturalisti. Il progetto di Cristian si è focalizzato sugli effetti della gestione intensiva dei terreni sulla biodiversità delle piante: un lavoro di osservazione diretta e raccolta dati, culminato in una presentazione scientifica finale.

«Durante la vacanza studio – racconta lo studente casalese – ho avuto modo di vivere una settimana immerso nella natura, tra escursioni, osservazioni ecologiche e momenti di confronto con coetanei provenienti da tutta Europa. È stata un’esperienza indimenticabile che mi ha fatto crescere sotto molti aspetti».

L’orgoglio dell’Istituto Sobrero

La responsabile del progetto per l’Istituto, la tecnica di laboratorio Patrizia Cascio, ha espresso grande soddisfazione per il risultato raggiunto: «Un ringraziamento speciale ad Alberto Pieri, National Organizer della FAST, al nostro dirigente Riccardo Rota e a tutti i docenti del Sobrero che supportano con entusiasmo le progettualità legate alla sostenibilità e all’educazione scientifica».

Valorizzare i giovani nel contesto europeo

L’esperienza vissuta da Cristian Tcaci rappresenta un esempio concreto di educazione ambientale applicata, in cui la formazione scientifica si intreccia con l’internazionalizzazione e la consapevolezza ecologica. Una testimonianza del ruolo attivo che la scuola può avere nel formare cittadini del mondo, sensibili e informati.

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