Casale, ordine del giorno per difendere il vino del Monferrato dai dazi Usa
Luca Servato
Politica
4 Settembre 2025
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08:02 Logo Newsguard
L'iniziativa

Casale, ordine del giorno per difendere il vino del Monferrato dai dazi Usa

Il consigliere Luca Servato (Pd) propone un documento unitario dell’opposizione a sostegno delle eccellenze vitivinicole e agroalimentari locali.

CASALE MONFERRATO – Difendere il vino del Monferrato e le eccellenze agroalimentari locali dai nuovi dazi del 15% imposti dagli Stati Uniti. È questo l’obiettivo dell’Ordine del Giorno presentato in Consiglio comunale dal consigliere del Partito Democratico Luca Servato, sottoscritto da tutte le forze di opposizione cittadine.

«È compito delle istituzioni locali – ha dichiarato Servato – difendere chi crea lavoro, qualità e ricchezza nel nostro territorio. Il Consiglio comunale deve dare un segnale chiaro, schierandosi al fianco dei produttori e facendo sentire la propria voce anche oltre i confini cittadini».

I punti dell’Ordine del Giorno

Il documento, se approvato, sarà trasmesso a Europarlamentari, Governo, Ministeri competenti, Regione Piemonte e associazioni di categoria. Le richieste principali:

  • che l’Italia si faccia portavoce nelle sedi europee e internazionali per tutelare il vino del Monferrato e le produzioni agroalimentari italiane;

  • esclusione o riduzione significativa dei dazi;

  • misure di sostegno e compensazione per le aziende colpite;

  • rafforzamento delle politiche di promozione e apertura di nuovi mercati.

Un segnale in vista della Festa del Vino

L’iniziativa si lega all’imminente Festa del Vino del Monferrato, evento simbolo della città. «Dietro ogni calice ci sono lavoro, sacrifici e speranze di tante famiglie – ha aggiunto Servato –. Difendere il vino del Monferrato significa difendere la nostra comunità, il futuro dei giovani e l’immagine di Casale nel mondo».

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