Sequestrati cinque cani a Casale: condizioni igieniche critiche
«Ciotole d’acqua sporca con muffa, fondo fangoso con numerosi escrementi e urine» riferisce la comandante regionale Morena Botta
CASALE – Sequestro di cinque cani oggi a Casale Monferrato, da parte delle guardie zoofile GEPA, in un’abitazione di campagna. Gli animali erano detenuti in condizioni igieniche non idonee: «Ciotole d’acqua sporca con muffa, fondo fangoso con numerosi escrementi e urine» spiega la comandante regionale Morena Botta, che ribadisce anche l’importanza della sterilizzazione. I cani – tre adulti e due cuccioli – si accoppiavano tra loro: i due piccoli sono infatti il risultato dell’unione tra due adulti fratelli, circostanza che può provocare problematiche genetiche.
«Abbiamo dato una prescrizione di sette giorni per sterilizzare la cagnetta e rendere il fondo del box pulibile», prosegue Botta, sottolineando anche come il recinto fosse troppo piccolo per ospitare tre esemplari adulti.
I due cuccioli sono stati trasferiti al canile sanitario di Casale («hanno tre mesi, per chi volesse interessarsi all’adozione» l’appello di Gepa), mentre gli adulti sono stati sequestrati in loco, poiché non ci sono più box disponibili nella struttura, spiegano da GEPA: «I canili sono al collasso a causa anche di queste cucciolate incontrollate» è il monito di Botta.
