Il 20 settembre mobilitazione a Torino contro il genocidio in Palestina
Manifestazione regionale: partenza da piazza Statuto alle ore 14.30
TORINO – È prevista per venerdì 20 settembre 2025, con partenza alle ore 14.30 da piazza Statuto, una grande mobilitazione contro il genocidio in Palestina, promossa dal Coordinamento piemontese per la Palestina.
«Nelle scorse settimane – ha dichiarato Alberto Deambrogio, segretario regionale del PRC per il Piemonte e la Valle d’Aosta – abbiamo lavorato alla costruzione di una piattaforma condivisa per lanciare una grande giornata di mobilitazione e lotta piemontese contro il genocidio in Palestina. È stato un lavoro importante perché aperto, rispettoso del contributo di tantissimi soggetti sociali e politici».
Il percorso ha l’obiettivo di rispondere alla crescente spinta, manifestatasi negli ultimi mesi, a far sentire la propria voce «dinanzi alla barbarie perpetrata in diretta mediatica a Gaza e Cisgiordania».
La posizione del PRC Piemonte
Secondo Deambrogio, «l’Europa, il nostro Paese, sono largamente inerti rispetto a tutto ciò» e continuano a sostenere «progetti di coesistenza con l’occupazione israeliana», finanziando operazioni militari e evitando misure concrete «contro gli insediamenti, l’assedio e per lo stop al genocidio».
«Oggi le donne, gli uomini e i bambini palestinesi – ha aggiunto – hanno bisogno di azioni politiche precise e utili: la rimozione dell’occupazione e la fine delle collaborazioni coloniali con gli stati occidentali con il regime israeliano che pratica l’apartheid».
Le richieste alla Regione Piemonte
Nel corso della mobilitazione contro il genocidio in Palestina, i manifestanti chiederanno che la Regione Piemonte diventi parte attiva nel promuovere una posizione di rottura con Israele, avanzando proposte quali:
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Blocco dell’esportazione e importazione di armi da e verso Israele
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Interruzione dei rapporti istituzionali e politici
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Revoca di accordi economici, commerciali, produttivi, accademici e finanziari con il governo israeliano
Appuntamenti preparatori in tutta la regione
La manifestazione sarà preceduta da iniziative locali il 13 settembre in diverse città del Piemonte, in preparazione al corteo di Torino.
«Invitiamo a partecipare a questi appuntamenti – ha concluso Deambrogio – a fare crescere la consapevolezza e la lotta, a dimostrare che anche da noi esiste un’altra faccia dell’occidente, l’unica a tenere viva la speranza di un mondo fatto di dignità e cooperazione».