I Manifesti: “Più fastidiosi che radiofonici. Ma ci va bene così”
MIRABELLO - Sono provocatori, sfrontati, ironici, ma anche lucidissimi. I Manifesti sono una band nata a Casale Monferrato nel 2022,…
CASALE – Musica nuova su OnlyFans. Sono irriverenti, scanzonati, senza filtri ma con tante cose da dire (e non solo…). Si tratta dei Manifesti, la band casalese che oggi, 22 settembre, debutta con il singolo d’esordio “Filastrocca” accompagnato da un videoclip esclusivo.
Dove? Non sulle “classiche” piattaforme digitali che si occupano di musica ma, appunto, su OnlyFans. La band emergente infatti, ha scelto il controverso sito blu per lanciare il proprio primo progetto discografico, trasformando una provocazione in un’operazione culturale che mette in discussione pregiudizi e meccanismi dell’industria digitale.
La scelta di pubblicare “Filastrocca” su OnlyFans non è casuale. Il gruppo ha dichiarato che l’obiettivo è riflettere sull’ambiguità della piattaforma e sulle sue potenzialità inespresse: «OnlyFans è diventata la nuova frontiera dei contenuti per adulti. Allora abbiamo pensato di riportare l’attenzione su quest’aspetto… Quanto sarebbe strabiliante se nel feed di un utente qualunque, tra un porno e l’altro, comparissimo noi?»
Il video, diretto da Jack Irrequieto, nasce da un’idea condivisa con Francesca Santino, con l’intento di denunciare l’ipocrisia collettiva e la crescente oggettivazione delle persone nelle dinamiche digitali. Protagonista del videoclip è Alessandra Nali, nel ruolo di una giovane creatrice di contenuti.
“Filastrocca” su OnlyFans non è solo una scelta estetica, ma anche musicale. Il brano è descritto dal gruppo come il proprio cavallo di battaglia nei live, noto per il suo tono irriverente e scorretto: «Volevamo esordire alla grande e, quando abbiamo avuto l’idea di OnlyFans, quale pezzo scegliere se non quello che parla di sesso senza limiti?»
La band sottolinea anche come i canali tradizionali di fruizione musicale siano ormai inadeguati: «Forse c’è bisogno di una scossa? Magari non è quella giusta, ma noi per lo meno ci abbiamo provato e ci siamo anche divertiti.»
I Manifesti nascono da un’idea di Red e del chitarrista Bullum (Alessio Aliati), a cui si sono uniti Nigel (Valerio Moisio, basso) e Otto (Francesco Ottone, batteria). Hanno tutti tra i 23 e i 33 anni, con un’età media di 27 anni, e provengono da esperienze musicali eterogenee, accomunate da una visione artistica condivisa.
Di recente, hanno partecipato alla finale del ‘PeM Music Contest 2025’, vincendo il Premio Giovani, un riconoscimento che ha confermato il valore del progetto e rafforzato la loro presenza nella scena indipendente emergente.
Nati per passione e uniti dalla voglia di fare musica, si sono ritrovati, quasi per caso, a collaborare con il misterioso Don Bullum – un mix tra “Zio Paperone” e “Michael Scott” – che ha finanziato la realizzazione del disco.
Che siano conciati da fiera del fumetto o da newyorkesi anni ‘70, il loro motto resta uno solo: “L’intesa vince!”
“Filastrocca” è stata scritta dai quattro Manifesti, prodotta e mixata da Luca Bossi, e masterizzata da Andrea De Bernardi. Le fotografie promozionali sono a cura di Simone Cossu.
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