Ovadese, carattere e determinazione: primo punto con la Luese
Rete nel primo tempo di Romei
OVADA – L’Ovadese offre una prestazione incoraggiante dopo la brutta battuta d’arresto subita domenica scorsa contro il Fossano e conquista il primo punto del campionato con l’1-1 ottenuto sul campo della Luese Cristo Alessandria.
In avvio la formazione di casa manda in campo i superstiti dopo l’esodo di massa che in settimana ha caratterizzato la società. L’Ovadese ha incassato negli ultimi giorni l’addio di Margaglio accasatosi a Garlasco (Promozione in Lombardia). La formazione mostra altre sorprese. Nuova esclusione per Fissore con il centro della difesa affidato alla coppia Bianchi – Mendolia. A centrocampo giocano Bosic e Genocchio. In avanti c’è il rientro di Romei, sostenuto da Amendola e Agostini.
Primo tempo
L’Ovadese si schiera con un classico 4-4-2. La difesa vede anche Visentin sulla destra, Bonicco sulla sinistra. A centrocampo Agostini è sulla sinistra, Sciutto a destra. In avanti Amendola è il più vicino a Romei. La prima conclusione di Amendola al 5′ non crea grattacapi al portiere di casa. Le due squadre vorrebbero osare ma la situazione complessa di quest’inizio incide sull’andamento complessivo della gara.
La pressione della Luese si infrange regolarmente sul muro eretto dalla difesa ovadese. La formazione di Carosio denota la difficoltà in impostazione ha ha caratterizzato queste prime domeniche. La partita si gioca soprattutto a centrocampo sotto gli sguardi dei due portieri del tutto inoperosi.
La prima rete ovadese in questa stagione arriva al 39′. La difesa della squadra di casa libera su una rimessa laterale in area. Sulla palla arriva Amendola che dal lato corto sinistro lascia partire una gran conclusione sul secondo palo che non da scampo a Virano. La reazione della Luese è impalpabile fino al riposo.
Secondo tempo
L’Ovadese riparte nella ripresa con gli stessi undici. Il primo pericolo nasce da una combinazione tra Amendola e Romei. Il tiro cross di quest’ultimo finisce però sul fondo. La Luese prova però a premere alla ricerca del pareggio. Mister Carosio si sbraccia per chiedere ai suoi giocatori di non abbassare l’asse della squadra. Di fatto però non si vedono insidie dalle parti di Gaione.
La Luese trova però il pareggio. Al 17′ Mendolia atterra in area Ferram. Zeni calcia dal dischetto e spiazza Gaione. La squadra prova a reagire ma i problemi nella costruzione del gioco rimangono tangibili. Al 36′ Romei impegna Virano ma la sua conclusione dall’area è troppo centrale per impensierire il portiere avversario. Entra Giangrasso e lascia subito il segno. Azione personale dalla sinistra e conclusione che coglie un clamoroso incrocio dei pali.
La squadra di Carosio chiude comunque in avanti dimostrando di essere a posto dal punto di vista fisico. Il risultato però non cambia più.
Il punto permette solo di elevarsi dall’ultimo posto in classifica. Ma la prestazione è un segnale positivo. Domenica al Geirino arriva l’Albese.