Alice Basso chiude ‘Libriamoci nel Borgo’: l’intervista all’autrice
Ieri sera l'ultimo appuntamento a Cella Monte con la scrittrice da mezzo milione di copie che incanta il panorama italiano con le sue eroine fuori dagli schemi
CELLA MONTE – Si è conclusa ieri sera a Cella Monte la rassegna Libriamoci nel borgo, ospitata negli ultimi mesi nella cornice dell’Ecomuseo della Pietra da Cantoni di Cella Monte, tra incontri dedicati alla lettura e autori contemporanei del territorio e non. A chiudere l’edizione di quest’anno è stata Alice Basso, scrittrice da oltre mezzo milione di copie vendute, che ha dialogato con il pubblico di neurodivergenza, misteri e anche un pizzico di magia, i temi centrali del suo ultimo romanzo, le ventisette sveglie di Atena Ferraris.
Un incontro vivace e partecipato, che ha confermato il successo di una rassegna capace di intrecciare cultura e territorio, portando a Cella Monte anche nomi di rilievo del panorama letterario.
L’organizzatore dell’iniziativa, Andrea Bertolotti, consigliere comunale di Cella Monte, ha tracciato un bilancio positivo e anticipato alcune idee per il futuro della manifestazione, quest’anno giunta alla sua quinta edizione.
Guarda l’intervista ad Alice Basso, che ha racconta a Il Piccolo i retroscena e come si costruisce un romanzo che spazia dalla storia d’amore, alla coscienza di sé stessi con un pizzico di immancabile giallo.