Pd: «Pannelli da 35mila euro una presa in giro per Oltreponte»
Il Partito Democratico critica la decisione dell’amministrazione di installare gigantografie sui ruderi dell’ex Marietti per le celebrazioni dell’alluvione del 2000
CASALE MONFERRATO – Il Partito Democratico di Casale Monferrato attacca il Comune per la decisione di installare gigantografie sui ruderi dell’ex Marietti (area destinata a divenire un insediamento commerciale nda) nel quartiere Oltreponte, in occasione delle celebrazioni per i 25 anni dall’alluvione del 2000. Le immagini sono un estratto del percorso fotografico in mostra al Castello, a cura di Pier Paolo Viola.
Il Pd accusa: un’operazione dal costo complessivo di 35mila euro di fondi pubblici, che «non affronta le criticità del quartiere, ma le nasconde».
«Da anni è evidente il disinteresse del centrodestra per Oltreponte, uno dei quartieri più colpiti dalla crisi industriale e biglietto da visita di Casale Monferrato – spiega il PD –. Si continua a parlare di grandi progetti, ma la strada da percorrere non è tracciata».
«35mila euro per mascherare un’area privata»
I dem sottolineano che le risorse «non sono state impiegate per migliorare Oltreponte, ma per mascherarne il degrado»: «Trentacinquemila euro pubblici spesi per coprire un’area privata, sottratti ai capitoli di bilancio destinati a cultura e manifestazioni» — prosegue l’intervento del Pd — «con lavori conclusi, non a caso, appena prima dell’incontro pubblico della giunta col quartiere del 21 ottobre».
«Questa è una presa in giro che i cittadini di Casale Monferrato e di Oltreponte non meritano».
