Amich: «Oggi i casalesi si riconoscono nella propria storia»
Le parole dell'onorevole monferrino nel giorno di Sant'Evasio
CASALE – Oggi è Sant’Evasio, patrono di Casale Monferrato. Così l’onorevole monferrino Enzo Amich celebra la ricorrenza.
In ogni paese d’Italia, un santo patrono ricorda chi siamo: la fede, le usanze, le feste popolari che uniscono le comunità e danno voce alla nostra identità.
In un Paese di quasi ottomila Comuni, questo patrimonio diffuso è il cuore profondo dell’Italia — quello delle campane, delle piazze e dei volti che si ritrovano nel segno della memoria e della fede.
È lo stesso spirito con cui, oggi, a Casale Monferrato, celebriamo Sant’Evasio, vescovo e martire, patrono della nostra città.
È il giorno in cui i casalesi si riconoscono nella propria storia, nei valori tramandati e nell’orgoglio di appartenere a una comunità viva, laboriosa e solidale.
Custodire queste radici non significa guardare indietro, ma dare forza al futuro.
Perché un popolo che onora i propri santi e conserva le proprie tradizioni è un popolo che non dimentica chi è.