Bonifiche amianto: 2.5 milioni per Casale Monferrato
Approvato in Regione l'Accordo di Programma. Voto unanime lunedì sera in consiglio comunale
CASALE MONFERRATO – La Giunta regionale ha approvato lo schema dell’“Accordo di Programma” con il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica e il Comune di Casale Monferrato per la bonifica polverino amianto nelle aree prossime all’ex stabilimento Eternit, in particolare lungo il canale Lanza.
Lo stanziamento complessivo ammonta a 2.498.851 euro, fondi destinati a interventi prioritari nei siti di interesse nazionale (SIN) di Balangero e Casale Monferrato, nell’ambito del Programma nazionale di bonifica e ripristino ambientale previsto dal Decreto ministeriale 308 del 2006. I fondi, comunicati dal Ministero lo scorso 1° ottobre, saranno utilizzati per rimuovere il polverino contenente amianto presente in aree ancora contaminate.
La Direzione Regionale Ambiente, Energia e Territorio, in accordo con il Comune di Casale, ha definito che le risorse verranno impiegate per la bonifica polverino amianto e la messa in sicurezza delle sponde del canale Lanza, già oggetto di monitoraggi ambientali. L’obiettivo è il risanamento da fonti di dispersione di fibre di amianto, integrando gli interventi già realizzati nel territorio casalese.
Il parlamentino casalese ha già approvato all’unanimità l’accordo di programma nella seduta di lunedì scorso.
L’assessore all’Ambiente Matteo Marnati e l’assessore agli Enti Locali Enrico Bussalino hanno dichiarato: «L’inquinamento ambientale per mezzo di sostanze tossiche è stata la prima causa di malattie e morti a seguito della vicenda Eternit. Ora si sta andando nella giusta direzione, con l’applicazione delle misure necessarie a bonificare le aree ancora contaminate».
Anche Federico Riboldi, assessore alla Sanità della Regione Piemonte, ha commentato l’accordo: «Casale Monferrato è l’esempio concreto di come un territorio sia stato in grado di reagire, con dignità e determinazione, a una tragedia: quella dell’amianto. L’impegno affinché il territorio del SIN sia dichiarato “amianto free” è massimo».
Riboldi ha aggiunto che le risorse per la bonifica polverino amianto del canale Lanza si affiancano agli investimenti per la cura del mesotelioma, come il progetto Sintesi, dedicato a un sistema di sorveglianza permanente su ambiente e salute nel territorio casalese.
Il Comune di Casale Monferrato, in qualità di soggetto attuatore, dovrà pianificare e attuare gli interventi, fornendo una relazione annuale alla Regione entro il 31 gennaio con l’avanzamento dei lavori e le eventuali criticità.