Casale, domenica scorsa l’assemblea del Pd. Con frecciate a Imperato
Il segretario Cesare Chiesa: "Malumori del centrodestra meritano attenzione"
CASALE – Si è svolta domenica 30 novembre l’assemblea del Circolo del Partito Democratico di Casale Monferrato che, dicono i dem, «ha richiamato numerosi iscritti e simpatizzanti». La segreteria ha scelto di dedicare l’incontro ai contenuti programmatici, passo centrale nel percorso verso la definizione della Casale futura.
Nel corso dei lavori sono arrivati contributi di rilievo da diversi esponenti del PD non impegnati a livello istituzionale, ma portatori di competenze tecniche e professionali. Gli interventi hanno toccato ambiti diversi: turismo, urbanistica, comunicazione e ruolo dei social media, temi sociali, politiche giovanili, mobilità e sport.
Le relazioni, considerate di ampio respiro e di interesse per l’intera comunità locale, saranno ora analizzate dagli organismi del Partito e dal Gruppo consiliare anche in vista della prossima fase del Bilancio di Previsione.
Il segretario Cesare Chiesa ha espresso soddisfazione per il confronto, sottolineando come siano emersi «spunti di qualità e una capacità di incidere sul tessuto sociale e sulle strutture delle comunità locali non irrilevanti. Mettiamo a disposizione della comunità tutte queste professionalità».
La sintesi e le conclusioni della giornata sono state affidate al consigliere regionale Domenico Ravetti, vicepresidente del Consiglio Regionale del Piemonte.
L’assemblea è arrivata a poche ore da un’altra iniziativa ospitata dal Circolo: la presentazione del libro di Zavanone, svoltasi sabato 29 novembre, in concomitanza con la Giornata mondiale contro la violenza sulle donne.
Non è mancato un riferimento alla recente polemica sollevata dal consigliere comunale comunale di Difesa e Ripresa Antonio Imperato nei confronti del centrosinistra. Chiesa, durante il suo intervento, ha replicato ricordando che «negli anni più recenti lo stesso Imperato ha indossato diverse casacche: da esponente e candidato del PD, a esponente di Italia Viva, fino a candidato in una lista civica di centrodestra». Il segretario ha aggiunto che «le dinamiche interne al centrodestra e i malumori che lo attraversano meritano attenzione, e non si limitano alle dinamiche interne al Consiglio Comunale».