Sul bilancio la maggioranza attacca: “Pur di dare contro l’opposizione si astiene o vota contrario”
CASALE – «Dispiace vedere, e in questo caso non possiamo fare che denunciarlo con forza, che pur di dare contro l’amministrazione l’opposizione del Partito Democratico e di Demezzi decida di non sostenere con il proprio voto una decisione di questa portata». A parlare sono i capigruppo di maggioranza in consiglio comunale a Casale: Lega, Fratelli d’Italia, Forza Italia e Difesa e Ripresa.
Il parlamentino ieri ha approvato la variazione al bilancio di previsione, l’ultima possibile nel 2020. Nel pacchetto presentato dall’assessore Gianni Filiberti la maggioranza ha inserito i 300mila euro recentemente deliberati in giunta: 260mila per le attività commerciali colpite dalle restrizioni dei Dpcm e 40mila per le attività sportive.
Le minoranze sul bilancio hanno criticato, sia i Dem: «Servono progetti più ambiziosi che vadano oltre l’ordinaria amministrazione» ha detto Roberto Milano, «La giunta ha utilizzato solo soldi dello stato o dei cittadini» ha proseguito Pino Iurato, «Di fronte a una situazione straordinaria abbiamo agito in maniera ordinaria» ha continuato Fabio Lavagno. Sia Ritrovare Casale: «Pensiamo anche alle attività che non sono state chiuse ma hanno sofferto lo stesso» ha continuato Giorgio Demezzi.
Il provvedimento è passato solo con i voti della maggioranza. Contrario il Pd e astenuti i Demezziani.
Per questo le forze che sostengono l’amministrazione hanno rincarato: «Si tratta del provvedimento più importante, almeno a livello piemontese, di sostegno alle attività economiche. Accanto allo stanziamento per l’Agenzia di Sviluppo un segnale concreto della vicinanza della maggioranza a chi fa impresa e rende viva la città. Di fronte ad un’opposizione così preconcetta che porta voti contrari ed astensioni rispetto ad un provvedimento che allievi le sofferenze delle attività commerciali chiuse per decreto restiamo attoniti. Il Comune di Casale ha profuso uno sforzo significativo, tra i primi in tutta Italia come stanziamento, per sostenere l’economia».