Fax for peace: targa con menzione per Sara El Messaoudi
Inoltre Silvia Cabrino, Matilde Lonardo e Gabriele Policelli sono stati pubblicati sul catalogo ufficiale
CASALE – Un importante riconoscimento in ambito artistico e creativo è stato attribuito a una delegazione studenti del corso “Grafica e comunicazione” dell’Istituto Superiore “Leardi”.
In occasione della 23a edizione del concorso internazionale “Fax for Peace”, organizzato dall’Istituto Superiore “Il Tagliamento” di Spilimbergo (Pordenone), l’alunna Sara El Messaoudi (4aA Grafico) ha ricevuto una targa con menzione di merito per la sua opera di illustrazione grafica. Inoltre, i lavori degli alunni Silvia Cabrino, Matilde Lonardo e Gabriele Policelli (4aB Grafico) sono stati pubblicati sul catalogo ufficiale della manifestazione.
Inaugurato nel 1996, “Fax for Peace” è un concorso aperto ad artisti e studenti di discipline artistiche di tutto il mondo, i quali sono chiamati a rielaborare in immagini, brevi filmati o animazioni digitali originali le tematiche della pace, dei diritti umani e della lotta contro ogni forma di razzismo e discriminazione. Per l’alto valore delle riflessioni sulla convivenza civile e sul dialogo tra culture diverse, la manifestazione, nel corso delle edizioni, è stata patrocinata tra gli altri dall’Organizzazione delle Nazioni Unite, dalla Commissione nazionale dell’Unesco e dalla Woman International League for Peace and Freedom Italia.
Soddisfazione espressa dal Dirigente Scolastico Nicoletta Berrone, e dal professor Pio Carlo Barola, docente di Progettazione multimediale e, presso il liceo artistico “Angelo Morbelli”, di Discipline grafiche e pittoriche. Quest’ultimo commenta il risultato: «L’Istituto “Leardi”, ormai da molti anni, ha risposto all’appello lanciato dagli organizzatori del concorso e, come loro, crediamo nell’elevato valore a fini educativi del dialogo e dell’arte. Sempre più è importante partecipare a quello che chiamano il “forum virtuale”, un luogo di incontro dove riflessioni e immagini provenienti dalle diverse realtà del mondo possano incontrarsi e supportare i valori della pace e della solidarietà. Com’è anche ricordato nel bando di concorso, “le immagini sono un linguaggio universale, adatto a comunicare a livello internazionale con efficacia e senza mediazioni”, per cui i nostri studenti sono incitati alla partecipazione e ad esprimere tutta la loro creatività».