Balbo: il bilancio positivo per ‘Biologia con curvatura biomedica’
Si è concluso il primo anno del nuovo corso complementare attivato nell’istituto casalese
CASALE – Il primo anno del corso di Biologia a curvatura biomedica al Balbo si chiude con un bilancio sostanzialmente positivo.
Gli elementi di forza, come sottolineano Matilde Aceto (1B classico), Alessia Ghergut e Giulia Giangrosso (3C scientifico), risiedono nella completezza della preparazione resa possibile grazie all’intervento dei docenti e dei professionisti medici. L’Istituto di Casale a partire da quest’anno ha aderito infatti alla proposta ministeriale di istituire il corso complementare a integrazione degli indirizzi già esistenti.
Il razionale di questo corso è quello di potenziare le nozioni medico-scientifiche degli studenti con l’intento di favorire le loro scelte nei percorsi universitari. La proposta è iniziata il 27 settembre con la lezione magistrale del professore Alberto Mantovani, presidente della Fondazione Humanitas di Milano.
Il corso è proseguito con moduli formati da 4 ore di lezioni frontali con specialisti in dermatologia, malattie dell’apparato muscolo-scheletrico, ematologia e malattie dell’apparato cardio-vascolare. Imparare poi ad applicare nella pratica le conoscenze teoriche dell’anatomia e della fisiologia è stato un esercizio impegnativo. I docenti specialisti, nelle figure dei medici Maria Grazia Aragone, Francesca Pasquali, Margherita Girino, Matteo Vitali, Enrico Raspino, Emanuele Bruschi, Miglietta Massimo, Roberto Guaschino, Gabriele Biagi, Federico Nardi, Giuseppe Aiosa e coordinati dalla dottoressa Margherita Girino, hanno trasferito e offerto generosamente ai giovani studenti le loro competenze.
Ad integrazione delle lezioni tecniche gli studenti hanno potuto associare un percorso di Medicina Narrativa cui hanno dato il loro contributo diversi specialisti. L’attività teorica è stata integrata dalla visita, che si è svolta il 7 marzo, all’Istituto di ricerca Mario Negri di Milano. Si è poi tornati alla clinica il 24 maggio 2023 nella visita al Servizio di Radiologia del Presidio Ospedaliero di Casale, dove il direttore Giuseppe Minetti e i suoi collaboratori medici e tecnici hanno spiegato l’utilità e l’essenzialità delle indagini radiologiche.