Re-Start al Balbo: aiutare gli studenti a gestire studio e ansia
Ciclo di incontri rivolto agli alunni delle classi prime
CASALE – Insufficienze in pagella alla fine del primo quadrimestre? Non sempre è conseguenza di uno scarso impegno: alla base, può esserci una difficoltà emotiva nella gestione dell’ansia o un metodo di studio non efficace.
In aiuto agli alunni delle classi prime che, terminati gli scrutini di gennaio, hanno avuto valutazioni negative in uno o più discipline, l’IIS Balbo offre ‘Re-start’, un ciclo di cinque incontri pomeridiani, tra febbraio e marzo, gratuiti con esperti dell’apprendimento.
Tali incontri avranno un’impostazione laboratoriale ed esperienziale: verranno passati in rassegna i vari stili di apprendimento, in modo che ciascuno possa riconoscere il proprio e prenderne consapevolezza; verranno suggerite differenti strategie da applicare nell’attività didattica in aula e nello studio individuale a casa, per rendere più efficace l’acquisizione e la memorizzazione di nozioni e di competenze; si insegnerà a pianificare in anticipo il lavoro scolastico.
Verranno proposte attività di problem solving per rendere gli allievi più pronti e reattivi di fronte alle situazioni reali della vita. In questo percorso, che ha come obiettivo il recupero e il potenziamento delle capacità scolastiche degli alunni, sarà fondamentale l’innovazione didattica, con i contributi che la digitalizzazione può offrire.
Si lavorerà inoltre sull’aspetto emotivo e motivazionale dei ragazzi, offrendo loro diverse strategie per gestire correttamente le emozioni di fronte a una verifica o un’interrogazione e per ridurre l’ansia correlata all’attività scolastica, che può compromettere i risultati.
Ogni singolo alunno sarà reso dunque protagonista in questi incontri e in generale nel proprio percorso di apprendimento, attraverso attività di pianificazione, autoverifica, simulazioni che facciano emergere lo stile cognitivo e la strategia scolastica individuale più efficace. Altrettanto importante sarà però la dimensione cooperativa: altro obiettivo del corso è creare gruppo, in modo da favorire il dialogo e l’aiuto vicendevole tra i ragazzi.