La palestra del Luparia inagibile da mesi, 300 studenti coinvolti
Gioanola punta il dito verso la Provincia: «Situazione drammatica»
SAN MARTINO DI ROSIGNANO – Luca Gioanola, capogruppo Pd a Casale e candidato alle prossime elezioni regionali tra le fila dei dem, interviene sulla situazione della palestra del Luparia di San Martino di Rosignano: «È in una situazione drammatica. Da 8 mesi è esposta alle intemperie ed è stata inutilizzabile per tutto l’anno per gli studenti delle superiori e delle medie. C’è un grave ritardo della Provincia di Alessandria che non è intervenuta, come aveva annunciato, entro l’inizio della primavera. E c’è una grande frustrazione da parte dell’istituto, dei ragazzi e delle famiglie. Era il 26 agosto dello scorso anno quando la tromba d’aria che si scatenò sul Monferrato casalese strappò le coperture delle testate laterali della palestra dell’Istituto Tecnico Agrario Luparia a San Martino di Rosignano – spiega Gioanola – Immediatamente sia l’Istituto Leardi così come il Comune segnalarono il danno alla Provincia di Alessandria: l’esigenza era ovviamente quella di ripristinare nel minor tempo possibile la copertura sia per evitare di esporre a nuove intemperie le parti danneggiate e le strutture interne sia per consentire l’utilizzo della palestra. La Provincia prese quindi l’impegno di sistemarla prima della primavera di questo anno. Ora siamo nella primavera inoltrata e non ci sono riscontri né di stanziamenti né di interventi. Nel frattempo, con le piogge che ci sono state, proprio in primavera, la situazione sta peggiorando con l’esposizione delle travi di legno e del pavimento, che seppur coperto da nylon, non può che risentire dell’accumulo dell’acqua piovana e dell’umidità. Alle intemperie, va aggiunto il progressivo e potenziale deterioramento causato dai volatili».
«La situazione è drammatica. Per la palestra, per l’istituto e per i ragazzi, che per tutto l’anno non hanno mai svolto attività in palestra. Niente scienze motorie per tutti gli studenti del Luparia, niente attività nel tempo libero per i ragazzi del convitto, che avevano una utile valvola di sfogo e niente attività motoria per i ragazzi delle scuole medie di Rosignano dell’istituto comprensivo Ozzano-Vignale, in buona sostanza, nessuna attività per circa 300 ragazze e ragazzi per tutto l’anno. Il disagio interessa quindi un’ampia fascia di studenti e si unisce a un senso di grande preoccupazione legato al peggiorare della situazione e all’incertezza di quando i lavori saranno veramente fatti. E dal prossimo anno agli studenti dell’agraria, delle scuole medie si aggiungeranno anche i ragazzi dell’alberghiero» continua Gioanola.
«Si passi dalle parole ai fatti»
«L’Istituto Luparia è una scuola di assoluto valore per il nostro territorio, una di quelle realtà su cui investire e puntare in modo importante. Su questo tutte le istituzioni, compresa la Provincia, sembrano essere d’accordo. Non è quindi né accettabile né coerente, da una parte, lodare l’istituto e, d’altra parte, lasciarlo in questa condizione di disagio, inagibilità, incertezza. Come si suol dire, meglio tardi che mai, quindi, l’appello non più derogabile alla Provincia di Alessandria è uno solo e risuona forte e chiaro: si passi dalle parole ai fatti e in tempi rapidissimi».