Fubine inaugura la strada. Molinari: “Enti locali, no tagli”
Messa in sicurezza una via storica del centro. L'intervento del capogruppo della Lega
FUBINE MONFERRATO – Fubine ha di nuovo la sua Cariangela, che qualcuno chiama via degli Angeli ma che, pochi anni fa, è stata intitolata al conte Emanuele Cacherano di Bricherasio, co-fondatore della Fiat.
Dopo lunghi e complessi lavori di restyling, dovuti soprattutto alla necessità di mettere in sicurezza il muraglione che fiancheggia la chiesa parrocchiale, finalmente, stamani, il sindaco Lino Pettazzi ha potuto provvedere al canonico taglio del nastro.
Fubine e il parco
Accanto a lui, primi cittadini della zona, il presidente della Provincia, Luigi Benzi, l’assessore regionale Enrico Bussalino, l’onorevole Riccardo Molinari, il parroco don Macaire e Ludovica Monti, sindaco del Consiglio comunale dei ragazzi.
I lavori realizzati dall’impresa Emanuelli hanno consentito di sanare un manufatto ammarato e di sistemare la pavimentazione. La strada garantisce un collegamento diretto con Palazzo Bricherasio e il suo parco storico.
Monferrato che cresce
Gli intervenuti hanno evidenziato la bontà dell’opera svolta a Fubine, soffermandosi (cosa fatta da Bussalino) su un Monferrato in grande crescita.
Significative le parole di Riccardo Molinari, capogruppo della Lega alla Camera: “Malgrado una Legge di bilancio incentrata sulla necessità di contenere il debito, anche per evitare di pagare interessi spropositati, agli Enti locali non abbiamo tagliato risorse, in particolare per interventi riguardanti i minori e i giovani”.
Quanto è costata
Da Molinari il plauso “all’amico Lino” che, a sua volta, ha ringraziato tutti quelli, volontari compresi, che si sono spesi per la causa.
L’opera è costata poco più di un milione di euro, i fondi sono ministeriali, a parte 34mila euro investiti dal Comune.