A Casale la presentazione del libro “La sventurata rispose”
Costanza Zavanone
Cultura & Spettacoli
25 Novembre 2025
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A Casale la presentazione del libro “La sventurata rispose”

Sabato 29 novembre il PD e la Conferenza delle "Democratiche" organizzano un incontro con Costanza Zavanone

CASALE MONFERRATO – In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne, il Circolo del Partito Democratico di Casale Monferrato e la Conferenza delle Democratiche della provincia di Alessandria organizzano per sabato 29 novembre, alle ore 17.30, la presentazione del libro La sventurata rispose. In viaggio col Decameron 2 di Costanza Zavanone.

L’incontro si svolgerà presso la sede del Pd in via Saletta, con ingresso libero e possibilità di partecipare, al termine, a un aperitivo di autofinanziamento a offerta libera.

Un incontro tra letteratura e riflessione

Il libro La sventurata rispose si inserisce nel percorso culturale e civile della lunga marcia delle donne verso la parità, affrontando attraverso la letteratura italiana i temi della segrezione femminile, della costrizione religiosa e delle forme di ribellione storicamente concesse – o negate – alle donne.

Dopo i saluti di Cesare Chiesa, segretario del Circolo Pd di Casale Monferrato, e di Noemi Agosti, portavoce delle Democratiche della provincia di Alessandria, l’autrice dialogherà con il professore Carlo Pesce, offrendo al pubblico una chiave di lettura nuova e coinvolgente di alcune figure emblematiche della narrativa italiana.

Una lettura al femminile del Decameron

L’opera di Costanza Zavanone propone un’interpretazione inedita di personaggi come Griselda, Gertrude e Lucia, letti come icone della sofferenza femminile generata da ragioni sociali e culturali.
Attraverso il riferimento al Decameron di Boccaccio, il testo esplora una forma di ribellione vitale e naturale: l’eros come reazione alla prigionia imposta dai costumi e dalle istituzioni.

Secondo l’autrice, quella delle monache forzate fu una «forma sistematica di segregazione femminile», accettata e sostenuta da ogni classe sociale in Italia e in Europa. Una prospettiva che getta luce su una realtà spesso ignorata, restituendo spessore umano e storico a vicende che appartengono alla cultura ma anche alla coscienza collettiva.

Costanza Zavanone ha insegnato Storia e Letteratura Italiana nelle scuole secondarie superiori. Attiva in ambito civile e politico, è impegnata nel volontariato culturale e vive a Valenza.

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